Trentino Alto Adige: record detrazioni fiscali

51,5 richieste ogni 1000 abitanti per il 55% sugli interventi di riqualificazioni energetica.

L’indice 2014 della green economy realizzato da Fondazione Impresa assegna al Trentino Alto Adige il primato nazionale, davanti a Marche e Valle d’Aosta. I driver di questo successo sono: energia rinnovabile, risparmio energetico, risanamento energetico degli edifici, raccolta differenziata e riciclaggio dei rifiuti.

Andando nel dettaglio, secondo il rapporto questo territorio è leader nelle detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di riqualificazioni energetica: 51,5 ogni 1.000 abitanti, più del doppio della media italiana che si ferma a 24,1.

“Gli interventi pluriennali nel settore dell’energia rinnovabile e la strategia mirata seguita dall’Alto Adige con il Piano clima 2050 portano buoni risultati”, commenta l’assessore Theiner. Negli ultimi 30 anni, infatti,  la Provincia ha investito 500 milioni di euro nel settore del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili. “Una politica intelligente – aggiunge Theiner – che consente di posizionarci anche a livello internazionale come un vero e proprio KlimaLand”.

Un grande contributo nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica arriva inoltre dagli impianti a biomassa che ogni anno consentono di risparmiare al nostro territorio 97 milioni di litri di gasolio e circa 286mila tonnellate di CO2, mentre i 7.610 impianti fotovoltaici fanno risparmiare annualmente 140mila tonnellate di anidride carbonica, alle quali si aggiungono le 40mila tonnellate risparmiate con i 20.800 impianti termici a pannelli solari. Con una superficie di 439 mq di pannelli solari ogni mille abitanti, la Provincia di Bolzano ha un rapporto oltre 5 volte più alto rispetto alla media europea e 8 volte più alto rispetto ai valori della media italiana.

No Comment

You can post first response comment.

Leave A Comment

Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.