La segnalazione della Confartigianato Imprese della città pugliese.
Secondo la Confartigianato Imprese di Lecce, migliaia di leccesi sono a rischio sanzioni per i mancati controlli sulle caldaie. Per il presidente, Antonio Mancarella, il problema è “la disinformazione. Si ritiene erroneamente che, in assenza di ispezioni da parte del Comune, non sia necessario effettuare le operazioni di periodiche sulla caldaia”.
“Il cittadino sarà così esposto a sanzioni alla ripresa dei controlli, con un’aggravante: la responsabilità civile e penale per omessa manutenzione in caso di incidenti”. Auspicando che le cose ritornino alla regolarità, l’ente segnala anche che dal 31 luglio scorso il Comune di Lecce ha comunque introdotto nuovi standard di sicurezza e di risparmio energetico.
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