Esperto in gestione dell’energia

L’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) è una figura professionale chiamata ad agire nel settore energetico al fine di individuare i principali flussi energetici e a ridurne la loro entità all’interno della struttura in cui opera.
Attualmente la certificazione è volontaria, ma dal 19 luglio 2016 per continuare a condurre le diagnosi energetiche previste dal D. Lgs. 102/14, gli Esperti in Gestione dell’Energia dovranno essere obbligatoriamente certificati.
Il D.Lgs.4 luglio 2014, n. 102, che recepisce la direttiva UE 2012/27/UE sull’efficienza energetica, definisce gli obblighi relativi alla figura di Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) con esplicita definizione agli art. 8 comma 2, art. 12 commi 1 e 6 lett. b).
La norma UNI CEI 11339:2009, definisce i requisiti generali e le procedure per la qualificazione della figura professionale di EGE.

Requisiti: formazione ed esperienza

L’accesso alla certificazione EGE è consentito ai soggetti che possiedono le conoscenze, le esperienze e le capacità necessarie per gestire l’uso dell’energia in modo efficiente e sostenibile.
In base all’esperienza lavorativa, è possibile richiedere la certificazione per i seguenti settori di competenza:
EGE settore industriale: per quelle particolari competenze acquisite nel soddisfare, prevalentemente, l’esigenza di processo nei settori industriali e produttivi;
EGE settore civile: per quelle particolari competenze acquisite nel soddisfare, prevalentemente, l’esigenza di confort individuale nei settori civile, terziario e della Pubblica Amministrazione,
I Requisiti per l’accesso all’esame di certificazione sono sintetizzati di seguito e reperibili sul sito di ACCREDIA:

  • Gli anni di esperienza minimi per poter accedere agli esami sono funzione del titolo di studio posseduto, come di seguito riportato;
    Il candidato deve dare evidenza di aver svolto, nell’ambito della sua esperienza lavorativa, mansioni tecniche e/o manageriali nella gestione dell’energia (Energy Management). Nell’ambito di tali competenze, il candidato dovrà dimostrare di aver svolto almeno 7 sui 17 dei compiti previsti al punto 4 della norma UNI CEI 11339:2009, con obbligatori quelli nei punti 1, 4, 6 e 7

Anni esperienza e titolo di studio

Titolo di Studio Settore Civile
(anni di esperienza)
Settore Industriale
(anni di esperienza)
LM-4 ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA 3 4
LM-17 FISICA 3 4
LM-20 INGEGNERIA AEROSPAZIALE E ASTRONAUTICA 3 3
LM-21 INGEGNERIA BIOMEDICA 4 4
LM-22 INGEGNERIA CHIMICA 3 3
LM-23 INGEGNERIA CIVILE 3 3
LM-24 INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI 3 3
LM-25 INGEGNERIA DELL’AUTOMAZIONE 4 3
LM-26 INGEGNERIA DELLA SICUREZZA 3 3
LM-27 INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI 4 4
LM-28 INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA 3 3
LM-30 INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE 3 3
LM-31 INGEGNERIA GESTIONALE 3 3
LM-32 INGENERIA INFORMATICA 4 4
LM-33 INGEGNERIA MECCANICA 3 3
LM-34 INGEGNERIA NAVALE 3 3
LM-35 INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO 3 4
LM-44 MODELLISTICA MATEMATICO-FISICA PER L’INGEGNERIA 4 4
LM-48 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA E AMBIENTALE 3 4
LM-53 SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI 3 4
LM-54 SCIENZE CHIMICHE 3 4
LM-69 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE 4 4
LM-71 SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA CHIMICA INDUSTRIALE 4 3
LM-71 SCIENZE E TECONOLOGIE DELLA CHIMICA INDUSTRIALE 4 4
LM-75 SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO 4 4
L-7 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 4 4
L-8 INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE 4 4
L-9 INGEGNERIA INDUSTRIALE 4 4
L-17 SCIENZE DELL’ARCHITETTURA 4 4
L-23 SCIENZE E TECNICHE DELL’EDILIZIA 4 4
L-27 SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE 4 4
L-30 SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE 4 4
ALTRE LAUREE 5 5
DIPLOMA TECNICO 5 5
DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE NON TECNICO 10 10

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